La direttiva INSPIRE
Uno dei più recenti ed importanti sviluppi nel campo della regolamentazione a scala continentale è stata l'entrata in vigore della direttiva INSPIRE (Direttiva 2007/2/EC).
Essa istituisce, in Europa, un’infrastruttura per l’informazione territoriale al fine di sostenere sia le politiche ambientali comunitarie che le politiche e le attività che possono avere ripercussioni sull'ambiente.
INSPIRE si basa sulle infrastrutture per l'informazione territoriale create e gestite dai 28 Stati membri dell'Unione europea. La direttiva classifica in 34 temi i dati territoriali che sono necessari per le applicazioni ambientali, con componenti chiave specificate mediante norme tecniche di attuazione.
La legislazione
La direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 marzo 2007, che istituisce un'infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea (Infrastructure for Spatial Information in the European Community – INSPIRE) è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 25 aprile 2007. La direttiva INSPIRE è entrata in vigore il 15 maggio 2007.
Per garantire che le infrastrutture di dati spaziali degli Stati membri siano compatibili e utilizzabili in un contesto comunitario e transfrontaliero, la direttiva impone che siano adottate modalità comuni di applicazione (Implementing Rules – IR) in una serie di settori specifici (metadati, caratteristiche tecniche dei dati, Network Services, dati e il relativo servizio di condivisione, monitoraggio e reporting).
Queste IR sono adottate come decisioni o regolamenti della Commissione, e sono vincolanti nella loro interezza. La Commissione è assistita nel processo di adozione di tali norme da un comitato di regolamentazione composto da rappresentanti degli Stati membri e presieduto da un rappresentante della Commissione.
smeSpire
smeSpire è un’Azione di Supporto del 7° Programma Quadro dell’Unione Europea, mirata a tramutare le sfide legate all’attuazione della Direttiva Europea INSPIRE in opportunità di business per le PMI Europee (sme – small enterprises) del settore geomatico (http://www.smespire.eu).
La direttiva INSPIRE 2007/2/CE richiede che grandi quantità di contenuti digitali ambientali siano rese accessibili in tutta Europa, risultando in un insieme di dati che, come è facile intuire, può essere di enorme valore per una miriade di applicazioni ad alto valore aggiunto. Le modalità comuni di applicazione (IR) delineano questo insieme di dati, ma è necessario compiere molto più lavoro per la loro valorizzazione.
Rendere i dati disponibili secondo gli standard INSPIRE in 30 paesi che utilizzano 22 lingue richiede specifiche abilità che ben poche autorità pubbliche possono avere. La gestione di tali contenuti rappresenta così un’opportunità per le PMI attive in questo settore.
Le PMI possono supportare l’attuazione della direttiva, creando nuove opportunità di mercato con un enorme potenziale di innovazione e di creazione di nuovi posti di lavoro. Proprio per la finalità di ottemperare a requisiti di legge, l'attuazione della direttiva INSPIRE diventa il modo per concretizzare cruciali opportunità di business, per aprirne di nuove, o rafforzare le prospettive esistenti (comprese le tipologie Linked Open Data, Sensor Web, cloud computing e altri ambiti di applicazione nel campo dell’e-environment).
Lo scopo di smeSpire è pertanto quello di incoraggiare e consentire la partecipazione delle PMI nei meccanismi di armonizzazione e di rendere disponibili a larga scala i contenuti ambientali.
Sono partner di smeSpire aziende ed enti degli stati UE, con l’importante contributo del JRC – EU (Joint Research Centre – European Commission). Il coordinamento di smeSpire è affidato a Epsilon Italia srl (http://www.epsilon-italia.it/IT/), attiva nei settori dell’Informazione Geografica (GIS, WEBGIS, Infrastrutture Dati Territoriali) e del Telerilevamento satellitare (applicazioni in campo marino e terrestre).
Best practices in smeSpire
Uno dei principali risultati del progetto è costituito da un catalogo di buone prassi dell’implementazione di INSPIRE. Tale catalogo è un archivio pubblico e strutturato di prodotti, servizi, progetti, strumenti, procedure, metodi ed esperienze delle PMI del settore geo-ITC in Europa. Si tratta di una vetrina che permette di sviluppare un vero e proprio mercato nel segmento "geomatico" sia dal lato dell'offerta che della domanda (http://best-practices.smespire.eu).
Case history in smeSpire
La sezione case history del network smeSpire è una vetrina in cui le sme del settore geomatico raccontano la propria storia sul modello di business utilizzato per offrire con successo i propri prodotti e servizi.
Deltatech, con Hydronline, rappresenta uno dei due casi di successo presenti nella sezione (case history of business model implementations).
Nell'ambito delle attività di divulgazione è inoltre stata rilasciata una intervista disponibile su youtube.
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